Quando dalla stanza accanto provengono urla, manate che volano, pianti, strepiti e oggetti che vengono scaraventati qua e là, per non parlare dei “complimenti” che si fanno i fratelli se già grandicelli… la prima cosa che spesso accade è quella di vedere mamme, impersonare la figura dell’arbitro di un incontro di box, e partire gambe in spalla per sedare la rissa.
“Chi è stato?” “Cos’hai fatto a tuo fratello/sorella?” le domande che solitamente vengono poste.
La voglia di riportare pace e tranquillità è certamente tanta, la stanchezza per la giornata lavorativa gioca la sua parte, ma tuttavia, questa modalità di intervento non è la soluzione migliore a lungo termine. Certo nell’immediato con un bel castigo si potrebbe risolvere la questione in quattro e quattro otto, ma cosa potrebbe succedere sul lungo periodo?
- I fratelli non impareranno mai a trovare una soluzione senza chiedere l’intervento esterno.
- Il più grande potrebbe finire per impersonare la parte di quello che deve capire e sopportare il più piccolo.
- Potrebbero insorgere gelosie tra i fratelli e coalizioni tra un figlio e la mamma.
Allora cosa fare? Innanzi tutto capire! perché litigano due fratelli?
• Per gelosia: il fratello maggiore, che si vede detronizzato dal fratello più piccolo, esprime in alcuni momenti il proprio “odio” per il rivale che gli ha usurpato il posto di figlio unico. In situazioni particolari, quando per esempio il fratellino tocca i suoi giochi , o vuole copiarlo, ecco che il fratello maggiore esprime la propria rabbia, picchiando il più piccolo, cacciandolo, trattandolo male, facendo i capricci. Tale comportamento ha uno scopo profondo: ottenere l’affetto del genitore, quell’affetto che in precedenza era esclusivo e che ora va diviso con un altro fratello.
One comment
Leave a reply →