Valigia del bambino per un week-end fuori porta

La preparazione della nostra valigia è già un problema; figuriamoci quando si tratta della valigia del bambino.

Diciamo che si aspetta per settimane  a volta per mesi, anche un semplice week-end fuori porta, per poter cambiare aria noi, nostro marito o compagno e soprattutto far respirare dell’aria diversa ai nostri bambini. E’ capitato a voi come a me. Così come è capitato che allo squillo del telefono più volte ho avuto modo di confrontarmi con alcune amiche a causa del panico pre-partenza/viaggio da valigia del bambino.

Suggerimenti per una corretta vacanza coi bambini

Partiamo subito con un paio di considerazioni ed ai più potrà sembrare sciocco da parte mia sottolinearle.

Il pensiero che deve nascere prima ancora di quello della valigia del bambino deve essere quello sulla corretta messa in sicurezza del bambino durante il viaggio.

Sembra assurdo, ma stando ai dati che ogni anno vengono rilasciati dall’ISTAT inerenti ad incidenti in cui sono coinvolti bambini, non lo è poi così tanto, senza parlare dei dati che riferiscono di centinaia di bambini, in età pre-scolare, smarriti tra spiagge e differenti parchi gioco. A tal proposito, vi consiglio di munirvi di un semplicissimo braccialetto di identificazione, tipo questo, sul quale segnare le generalità necessarie al ritrovamento del genitore: nome e cognome del/la bambino/a,  nome della mamme e del papà, uno dei vostri numeri di cellulare.

Fatta questa premessa, prima di parlare della valigia del bambino avrei ancora un altro piccolo inciso da fare: decidere dove andare in viaggio; perché la valigia del mare sarà diversa dalla valigia per la settimana bianca che sarà diversa dalla valigia per la montagna delle scampagnate.

In tutti i casi è bene informarsi, essendo un viaggio per tutta la famiglia, che ci siano attività da svolgere apprezzabili da tutti i componenti.

Quando si viaggia con bambini spesso la quantità di cose da portare non è direttamente proporzionale alla durata del viaggio. Vale a dire che ci sono cose fisse da portare che esulano la lunghezza del soggiorno, che incide invece sulla quantità di abbigliamento. Per calcolare quanti vestiti portare per i viaggi più brevi, applico una formula tutta mia:

1 per giorno + (totale giorni : 3) approssimando per eccesso o per difetto

Vale a dire se la vacanza è di 5 giorni il calcolo sarà: 5 pantaloni + (5:3), quindi  sarà 4 pantaloni+1,6 che approssimato per eccesso sarà 2. Totale 7 pantaloni.

Consiglio è quello di stilare una lista delle cose da portare in viaggio valutando l’importanza di ogni singola cosa.

A passeggio in montagna

Scegliere cosa mettere nella valigia del bambino da portare in montagna è sempre un po’ complicato perché non si ha mai la certezza della temperatura che ci sarà, ma ci sono comunque alcune regole di buon senso comuni tra cui il vestirsi a cipolla, vale a dire proteggersi dal freddo ma anche da un’inaspettata giornata di caldo e viceversa.

L’abbigliamento deve essere comodo, favorire la traspirazione e la termoregolazione.

Quindi l’abbigliamento tipo che dovrà essere presente nella valigia del bambino, oltre alla maglietta della salute o al body, dovrà prevedere: maglia a maniche lunghe e Pile. Poi, sia che il bambino sia maschio o femmina, se è inverno, prevedere una calzamaglia. Proseguiamo con pantaloni pesanti, calzettoni e scarponcini, almeno 2 paia, anche se si tratta di un solo week-end. Aggiungerei giacca a vento, cappello, sciarpa e guanti.

Nel beauty oltre al necessario includere una crema solare protettiva. Proprio perché si è in montagna bisogna proteggere la delicata pelle del bambino, così come vanno protetti gli occhi con occhiali solari.

Se le previsioni lo permetto e si desiderasse andare a fare delle passeggiate, da non dimenticare è il marsupio per i più piccini, così da poterli trasportare comodamente senza l’impiccio del passeggino, a meno che non abbiate un modello di quelli a ruote grandi, è sconsigliato su terreni sconnessi.

** Importante: qualora i bambini siano molto piccoli è sconsigliato portarli con la funivia e a quote superiori i 1500 mt. Inoltre è consigliato, durante il tragitto in salita, farli bere spesso o dar loro il ciuccio.

Quando il weekend è bianco

L’andare in montagna durante il periodo invernale, quasi sicuramente vi farà incontrare la neve e quindi a tutto quello elencato qui sopra, nella valigia del bambino, andranno aggiunti tutti i capi dedicati allo stare sulla neve. Quindi tuta da sci, guanti idrorepellenti e doposci. Se si usufruirà dei campi da sci, per i bambini sotto i 14 anni sarà obbligatorio l’utilizzo di un casco omologato.

Per il beauty aggiungere burrocacao per le labbra

Quattro tuffi in mare

Se, invece, la destinazione del breve soggiorno è il mare e la stagione è calda, oltre all’intimo, portare con sé t-shirt a maniche corte, pantaloncini corti, calzine in cotone, costumi, telo mare, cappellino con visiera da mettergli ogni qualvolta siate in spiaggia. In valigia, anche se il clima non lo farebbe pensare, un pantalone lungo ed un maglioncino: le serate sul lungomare sono sempre fresche anche grazie alla brezza marina. Ciabattine da spiaggia e tennis. Nel beauty deve esserci assolutamente la crema solare protezione 50 da spalmare ogni due ore ed almeno 20 minuti prima di entrare in acqua., un repellente contro le zanzare, un prodotto post puntura e una zanzariera in via preventiva.

In tutti i casi è consigliato avere con sé, durante il viaggio, una borsa in cui mettere un cambio completo da avere a portata di mano.

Gli extra piccoli

Quando si viaggia coi più piccini, che si stia via un giorno o 10, ci sono degli accorgimenti e delle cose che non possono mancare nella valigia del bambino.

Di seguito la lista degli Irrinunciabili da mettere nella valigia di un bambino, scaricabile qui