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Seduti e allacciati: come scegliere il giusto seggiolino auto.

seggiolino-auto

Chi mi conosce personalmente lo sa bene, mentre chi non ha la fortuna o la sfortuna di avere mai avuto a che fare con me lo capirà leggendo questo post quanto io sia fissata sulle regole da rispettare in macchina e quanto io tenga che si utilizzino i seggiolini auto.

L’idea per quest’articolo mi è venuta l’altro giorno quando un mio vicino si è trovato in panne con la macchina e, da buona dirimpettaia, mi sono offerta di accompagnare lui e la bambina, dai suoceri.
Inutile dirvi che mi sono pentita subito quando mi si è palesato davanti pronto a salire in auto con tanto di bambina da tenere in braccio. Ma siamo pazzi? Io, che permetto una cosa del genere? Jamais!

Ecco, ora parte la mia filippica sulla sicurezza in auto dei bambini, sul fatto che si può stare attenti quanto si vuole ma se uno d’improvviso ha un infarto in auto e muore sul colpo e ci viene addosso mentre siamo fermi ad un semaforo rosso, come è successo a degli amici, il nostro stare attenti va a farsi friggere.

Proprio non ce la posso fare! Per me, i bambini (ma anche adulti) devono viaggiare in totale sicurezza, al di lá di ciò che ci impongono le istituzioni, perché da genitore bisognerebbe avere la coscienza di legare i nostri figli al seggiolino dell’auto a prescindere dall’obbligo che si ha per legge.

Codice della strada e trasporto di bambini

bebé-a-bordo

La protezione nei confronti dei bambini in auto non è data dagli adesivi, seppur ne esistono di veramente carini, attaccati al lunotto posteriore con scritto “Bébé a bordo”, “Qui viaggia Alessandro” o “Lorenzo è a bordo”. Questi non proteggeranno i vostri figli come fanno i seggiolini auto.

Una bella selezione di adesivi la si può trovare sul questo sito o su questo.

ECE-R44Comunque per i più attaccati a ciò che dice la legge, l‘utilizzo dei seggiolini auto è regolamentata dalla legge 172 del codice della strada e dalla normativa europea ECE R44.

La legge 172 riassunta dice che i bambini aventi statura inferiore a 1,50 m e di peso inferiore a 36 Kg devono essere sempre assicurati con dispostivi di ritenuta per bambini, regolarmente omologati ed adeguati al loro peso. Esonerati da tale utilizzo solo i taxi e le auto adibite a noleggio con conducente, esclusivamente per i bambini di età superiore a 3 anni. Diversamente i bambini inferiori a questa età non sono trasportabili senza gli appositi dispositivi disicurezza quali navicelle e ovatto.
La normativa dice anche che:

Ministero-interno

I sistema di ritenuta per bambini devono essere adeguati al loro peso e devono essere di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie.

Per chi volesse leggere l’intera regolamentazione del codice della strada sul trasporto dei bambini può leggerla qui.

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3 Comments

  1. 1

    Condivido in pieno!!
    Quando ero incinta della prima bambina ho fatto una bella ricerca in proposito e ho scelto (a caro prezzo) il sistema di ritenuta più sicuro per i neonati tra quelli che avevano i superato i crash test TCS.
    Mi stupisce quante mamme ancora non siano consapevoli del problema sicurezza; molti non sanno neppure cosa sia un sistema ISOFIX, altri continuano a girare allegramente con i bimbi seduti sulle ginocchia, “tanto si tratta di pochi metri”.

  2. 2

    Stefania, la stessa cosa la feci io. Il più sicuro con anche la garanzia di durata, avendo ai tempi, in programma due figli.
    Comunque è terribile quanta ignoranza ci sia in materia O_o

  3. 3

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