La sedia è indubbiamente uno degli oggetti di arredo che più usiamo ogni giorno e uno dei primi che scegliamo quando arrediamo una casa.
La sedia è anche uno degli oggetti sul quale i designer si sono espressi tantissimo, progettando sedute che sono diventate vere e proprie icone di stile. Da qualche anno a questa parte il design delle sedute è stato declinato anche in versione baby: sedie per bambini che sono identiche a quelle da adulti per quanto riguarda materiali, colori e finiture e che differiscono solo per le dimensioni ridotte rispetto all’originale.
Piccole sedute di design
Chi non rinuncia all’eleganza e alla preziosità non potrà non apprezzare la “Baby Vanity Fair”: realizzata in pellami pregiati e in moltissimi colori, è identica alla versione “da grandi”. Stesso tipo di pelle, stessa imbottitura, stesse rivettature. Due terzi di “Vanity Fair” esatti per educare i bambini alle cose belle.
Altra sedia che ha fatto la storia è la “Diamond Chair” di Henry Bertoia. Poteva mancare la versione “Child”? Certo che no! Disponibile con il solo cuscino per la seduta, in vari colori di tessuto, o completamente rivestita.
Amate il design scandinavo? Non potete perdervi la versione XXS della “Serie 7” di Fritz Hansen. Disponibile in legno naturale o laccata in molti colori, è una di quelle sedie-icona che abbiamo visto in talmente tante versioni che ha un che di familiare e non stonerà mai in nessun arredamento.
Se invece preferite una poltroncina ecco la “Child Barcelona”, versione baby della famosissima seduta disegnata da Mies Van der Rohe (l’architetto del “Less is more”) per il Padiglione Tedesco all’Expo di Barcellona del 1929. Nessun problema per l’abbinamento agli altri mobili della cameretta: è disponibile in vari colori di pelle.
Più moderna, il progetto di quella originale è del 2002, è la versione ridotta della sedia “Louis Ghost” di Philippe Starck per Kartell: una rivisitazione in policarbonato trasparente del famoso modello barocco di poltroncina, conosciuto come “ Luigi XV”. La versione da bambini si chiama “Lou Lou Ghost” è impilabile, resistente agli urti e ai graffi ed è disponibile in un sacco di colori opachi (bianco, nero, rosso) e trasparenti (trasparente, rosa confetto, celeste, verde, viola, giallo) e può, ovviamente, essere usata sia in interni che in esterni.
Concludo questa carrellata di design con quella che personalmente trovo l’emblema della perfezione e dell’eleganza nella stravaganza: la “Panton Chair”. Anche se è più piccola del 25%, materiali e forma sono identici all’originale. Disponibile in 6 colori perfetti per la cameretta di un bambino in età scolare o prescolare: bianco, arancio “tangerine”, azzurro chiaro, rosa chiaro, rosso e verde lime.