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L’educazione, un percorso verso l’autonomia

autonomia-bambino

L’educazione ha come fine ultimo l’autonomia.

L’obiettivo di un genitore è quello di fare in modo che il proprio figlio o figlia non abbia più bisogno di lui. Questa consapevolezza è difficile da accettare e a volte si tende a mantenere troppo stretto il legame.

È importante essere coscienti del fatto che i nostri figli devono raggiungere gradualmente delle tappe di sviluppo che li porteranno a sentirsi autonomi nelle azioni, nel vivere gli affetti e nelle scelte di vita.

Alcune tappe cruciali per il raggiungimento dell’autonomia

Durante l’infanzia, apparente dipendenza e…

  • Dormire da soli
  • Togliere il pannolino
  • Mangiare da soli
  • Iniziare a frequentare il nido o la scuola dell’infanzia

… durante l’adolescenza … Ricerca di indipendenza

  • Opposizione alle figure genitoriali
  • Ricerca di una propria identità, passioni hobby
  • Importanza del gruppo dei pari
  • Bisogno di ricavare i propri spazi

Il genitore in ognuno di questi momenti come in tanti altri non citati si deve porre come guida, stimolando e non frenando lo sviluppo naturale, ma allo stesso tempo ponendo delle regole e dei paletti ben saldi. I figli hanno sempre bisogno di un punto di riferimento anche quando apparentemente lo rifiutano.

Diario di bordo: Alcuni spunti di riflessione

Automonia e …

Fiducia e sicurezza

L’autonomia si sviluppa nel momento in cui sappiamo dimostrare ai nostri figli che abbiamo fiducia il loro, i figli hanno bisogno di sapere che i genitori credono in loro. Questo li aiuterà a far emergere le loro potenzialità e ad essere sicuri in se stessi.

Paura del fallimento

La sicurezza in se stessi e quindi la possibilità di essere autonomi si raggiunge anche grazie alla capacità di far fronte al fallimento. Anche in questo delicato momento della vita il genitore può sostenere il proprio figlio accettando lui per primo che si può sbagliare.

Il valore della Responsabilità

È importante inoltre dare spazio a tutte le sfaccettature dell’autonomia, soprattutto in adolescenza: autonomia vuol dire libertà ma anche responsabilità. Insegniamo ai nostri figli questo fondamentale binomio.

Ascolto e comunicazione

Le tappe dell’autonomia variano da figlio a figlio, anche nella stessa famiglia, mettiamoci in ascolto e cerchiamo grazia ad una osservazione silenziosa e non solo di valutare il momento giusto e la cosa giusta per lui/lei

Andare oltre le nostre aspettative

Se riusciamo a utilizzare al meglio l’ascolto e la comunicazione sappiamo anche a fare i conti con le nostre aspettative e comprendere che non sempre coincideranno con la realtà, anzi spesso i nostri figli ci sorprenderanno!

Alcuni consigli e strumenti da mettere in valigia

Tempo e pazienza

Nella società di oggi concedersi del tempo sembra un lusso e spesso ci capita di sostituirci ai nostri figli per fare più in fretta. Ciò porta magari dei benefici nell’immediato ma comporta degli svantaggi sul lungo periodo sia per il genitore sia per il figlio che non sviluppa le competenze adatte per proseguire il viaggio verso l’autonomia. Poi ci lamentiamo se i nostri figli sono impazienti e non sanno più aspettare…

Tempo e riflessione

Il tempo è un lusso anche per fermarsi a riflettere sulle scelte educative da soli e con il partner. Ma questo è fondamentale per affinare le strategie educative e la consapevolezza su errori e possibilità di cambiare strada.

 Spesso noi facciamo fatica ad accettare che i nostri figli un giorno saranno autonomi ma questo forse accade perchè facciamo riferimento anche inconsapevolmente al binomio Dipendenza-indipendenza senza pensare che c’è un terzo punto di vista, l’Interdipendenza. Mirare all’interdipendenza in un rapporto educativo significa raggiungere la consapevolezza che vi siano dei rapporti che rimarranno importanti per sempre ma che devono evolvere e cambiare, e questi cambiamenti non hanno nulla a che fare con il valore del legame che rimane fondamentale.

Consiglio libro: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, Luis Sepulveda

da leggere e riprendere nella prospettiva dell’educare all’autonomia

Vola solo chi osa farlo” (Luis Sepulveda) e per farlo abbiamo bisogno di una guida…

 

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