Voi amate la fisica? Io ho amato meccanica e termodinamica e detestato con tutto il mio cuore l’elettromagnetismo (esame rifatto 4 volte all’università). Italo Treno sa che l’argomento è ostico e per avvicinare i bambini e i ragazzi a questa branca della scienza ha creato una bellissima iniziativa che ha chiamato Esperienza Italo che punta a coinvolgere nel mese di marzo gli alunni della scuola primaria e secondaria inferiore.
Come funziona il concorso? In modo molto semplice:
Italo invita a bordo gli studenti italiani, mettendo in palio l’opportunità di sperimentare dal vivo e gratuitamente un viaggio ad alta velocità.
Tra marzo, aprile e maggio, 9 classi di Scuola Primaria, 6 di Scuola Secondaria di I grado e 3 di Scuola Secondaria di II grado potranno vincere un viaggio di andata e ritorno nella tratta più vicina alla loro città.
Per candidarsi le classi dovranno esprimere le loro aspettative per il viaggio, facendo riferimento alle peculiari caratteristiche del treno di nuova generazione Italo.
Durante il viaggio i ragazzi saranno accompagnati da un educatore scientifico.
All’andata: si parlerà di fisica in movimento, di innovazione tecnologica, utilizzando il treno come laboratorio interattivo.
Al ritorno: dopo aver scattato foto con i device messi a disposizione, oppure con i propri smartphone, gli studenti potranno creare una storia, un racconto visuale, una e-card, un video che saranno poi condivisi – previa moderazione, postproduzione e approvazione del community manager – sulla pagina Facebook di NTV.
Ogni classe riceverà dei kit didattici a supporto sia dell’insegnante che del lavoro di classe con focus principale sui temi del tempo, della qualità, della scelta e della tecnologia. Nel kit anche interviste ai giovani membri del team Italo sia di bordo che di terra e 30 modellini Italo in cartotecnica per le scuole primarie e secondarie inferiori.
La scadenza del concorso è il 18 marzo e potete leggere il regolamento completo del progetto sul sito di Esperienza Italo.
Perché partecipare? Perché è un progetto istruttivo e divertente da portare avanti con la classe scoprendo che la scienza è una materia affascinante e che l’automobile non è l’unico mezzo per muoversi.
Il che è un plus educativo non da poco in un mondo che ci vuole sempre più motorizzati per spostamenti di ogni tipo, anche quelli in cui prendere l’automobile sfiora il suicidio a livello di costi, tempi, parcheggi, rischi, ecc…
E voi cosa aspettate? Passate il link alle insegnanti di scienze dei vostri figli e aiutateli a partire insieme a Italo per un’avventura a tutta scienza!