Oggi vorrei parlarvi di enuresi notturna e raccontarvi gli episodi di pipì addosso del Piccolo e di come affrontiamo in casa (e fuori) questi episodi.
Questione di pipì [addosso] modalità On.
Se c’è una cosa che mi fa arrabbiare sono le persone “so-tutto-io” che partono coi loro pipponi senza eguali, fregandosene di chi hanno davanti, genitore o bambino che sia.
Qualche tempo fa mi è capitato, in seguito ad un episodio di “pipì addosso” del Piccolo, di sentirmi fare la paternale da una persona su questo problema, se di problema vogliamo parlare.
“Oh Alessandro ma che vergogna, alla tua età (4 anni) ancora la pipì sotto. Non si fa, vedi che i tuoi amichetti ridono di te. Vanessa, ma no glielo hai detto che non si fa? Caro, se bevi tanto devi andare spesso a fare pipì.”.
E nella testa del Piccolo è risuonato come: “ Se non bevi non ti fai la pipì sotto”.
E poi rivolgendosi a me sentenziò con quel fare da sapientona e quella voce da maestrina:
“Perché sai, il problema dell’enuresi va curato tempestivamente, altrimenti ti prende l’abitudine e poi non gliela togli più”.
Risultato: il Piccolo è terrorizzato a tal punto dall’idea di farsi la pipì addosso, che ora ha smesso di bere.
Peccato che Alessandro soffra di calcoli renali e bere è la principale cura per farli passare. Peccato che proprio per questo motivo ha paura di fare pipì perché durante la minzione sente male; così trattiene fino a quando la vescica è talmente piena che anche il solo comprimerla piegandosi per raccogliere un gioco, gliela fa fare sotto.
Così, grazie a questa “sapientona”, per un bel periodo ho dovuto lottare per farlo bere. Causa vergogna nei confronti dei compagnetti che, si sa, a questa età sono un tutt’uno con la cattiveria.
Abbiamo chiacchierato tanto con il Piccolo, sia io che mio marito, cercando di spiegargli che non è un problema se ogni tanto bagna le mutandine e i pantaloni, che può capitare e che deve cercare di non trattenere la pipì.
In aiuto mi sono venute anche le mutandine assorbenti DryNites® Huggies che si infilano come veri e propri slip, trattengono la pipì e non lo fanno bagnare agli occhi di tutti, così ora, quando capita l’”incidente bagnato”, mi si avvicina, me lo sussurra nell’orecchio ed andiamo, con tutta la nonchalance che ci contraddistingue, in bagno a cambiarci. Il tutto molto serenamente anche per il baby boy che c’è in lui, grazie anche alla personalizzazione delle mutandine assorbenti per maschietto.
Questione di Enuresi [notturna] modalità On.
Un grosso aiuto l’ho ricevuto anche documentandomi sul sito Nottiasciutte.it dove, anche se nel nostro caso non si tratta di pipì a letto o enuresi notturna, è comunque un disturbo che crea disagio al Piccolo.
Infatti l’enuresi è un involontario rilascio di pipì principalmente nelle ore notturne in una fase di sviluppo del bambino in cui il controllo degli sfinteri dovrebbe essere acquisito e questo avviene intorno ai 5 anni.
Quindi prima di affermare che il proprio figlio o quello altrui soffre di enuresi sarebbe opportuno documentarsi bene e parlarne col proprio pediatra.
Enuresi notturna o no, questi sono degli episodi da trattare con delicatezza ma senza farne una tragedia.
Se hai consigli da darmi sui problemi di pipì addosso, son tutti ben accetti :)
Questione Enuresi [notturna] e pipì addosso modalità Off.
Di seguito il nostro regalo da condividere sulla vostra bacheca o su quella di amici.
Ti capisco mi chiamo come te Vanessa, la mia ha 6anni e sto facendo tutti gli accertamenti, la gente se è un consiglio va bene ma se non sanno il problema parlano solo ciao
Vanessa :) piacere. Noi con Alessandro ne abbiamo fatti davvero tanti prima di scoprire che avesse i calcoli, anche perché sono casi rarissimi di bambini così piccoli. E poi alla fine diventa un problema in generale.
Sulla gente, davvero sembrano tutti dottori e sentenziano senza tenere presente il bambino e ciò che gli gravita intorno.
Grazie della tua visione. Non siamo sole :)
Ci sono sempre sapientoni in giro….pensa che a me una mamma al parchetto disse, con aria acida: “Ma non sarebbe l’ora di spannolinare la tua bimba?”….solo che la mia bimba era già spannolinata da un anno! La gente non usa il cervello!
Raffaella, è tremendo. Ci sono persone che dovrebbero contare fino a 100 prima di parlare, anzi no, fino a 1000.