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Autostima… Un obiettivo personale e familiare

Autostima-bambinoNel nostro lavoro ci capita spesso di lavorare con adulti e bambini sul tema dell’autostima. È infatti importante permettere ai figli di formarsi come persone consapevoli dei propri limiti e delle proprie risorse, persone capaci così di instaurare relazioni efficaci.

 L’autostima si ricollega a due tematiche importanti:

  • Fiducia in se stessi essere consapevoli di avere delle risorse da poter mettere in campo per far fronte a situazioni nuove o problematiche

  • Possibilità di sognare e desiderare qualcosa per sé: favorire la nascita di passioni e interessi autonomi.

Ecco alcuni consigli per aiutare i propri figli, fin da piccoli, ad accrescere l’autostima:

  • rafforzare i punti di debolezza senza nasconderli ma al contempo lavorare sul riconoscimento delle abilità e risorse. Caliamoci con loro nella realtà per vedere le situazioni concrete di mancanza di fiducia in se stessi. Aiutiamoli a contestualizzare la frase “Io non so fare niente” con le giuste domande: in quale occasione ti sei sentito in difficoltà? Perchè? Cosa avresti potuto fare? Sarà lui stesso con il vostro aiuto che ritroverà le abilità per far fronte alle difficoltà

  • favorire la scelta consapevole nelle decisioni che riguardano, per esempio, il tempo libero, il percorso scolastico e le proprie passioni. Il nostro compito sarà quello di essere guida e consigliere, favorendo la conoscenza delle diverse prospettive e considerando indole personale, fattibilità e prospettive.

  • dare dei rimandi ai bambini e alle bambine su ciò che fanno e non su come sono, contestualizzando i commenti ad una situazione ben precisa: meglio dire “Questa volta hai fatto proprio un bel pasticcio”, piuttosto che “sei sempre il solito pasticcione”. In questo modo la nostra critica diventa costruttiva perchè si interviene sull’azione specifica e non sulla persona.

  • avere aspettative ragionevoli e veritiere sui propri figli, alle quali seguiranno consegne fattibili. Fare una richiesta al di sopra delle abilità raggiunte metterebbe il proprio figlio in difficoltà in quanto incapace di portarle a termine.

  • valorizzare l’errore come una possibilità e non come una sconfitta

Per sviluppare l’autostima in età evolutiva sono fondamentali le relazioni che si instaurano in primis in famiglia. Allarghiamo quindi lo sguardo verso il concetto di autostima famigliare, sviluppato dal dott. Pellai nel testo “QAF” quoziente autostima famigliare, (ed. san Paolo).

All’interno del testo si trovano infatti alcune riflessioni e attività molto concrete che si possono mettere in atto nel proprio nucleo familiare. In particolare il Pellai mette in luce quattro fattori che possono potenziare l’ autostima famigliare e personale: il tempo, l’empatia la cooperazione e la consapevolezza. Su questi fattori propone temi di riflessione e giochi da riproporre in famiglia. Perchè non sperimentare?

E per iniziare ad affrontare il tema con i vostri figli perchè non farsi aiutare da un film? Io vi consiglio “Kun fu Panda”, una bella storia per grandi e piccini!

 

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